Sticklebract®: il gigante neozelandese tra agrumi e resina
Sticklebract® è una varietà triploide sviluppata negli anni ’70 presso il DSIR Research Station a Riwaka (Nuova Zelanda), ottenuta da impollinazione aperta della varietà First Choice. La sua introduzione avvenne nel 1972 con l’obiettivo iniziale di contrastare la Black Root Rot, e fu selezionato per il suo elevato contenuto di alfa-acidi. Col tempo è divenuto un luppolo dual-purpose di riferimento nel panorama neozelandese ed europeo.
Parametri tecnici (valori tipici)
Sticklebract è caratterizzato da:
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Alfa-acidi: 13–14,5 % (media circa 13,5 %)
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Beta-acidi: 7,5–8,5 % (≈ 7,3 %)
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Co-humulone: circa 40–45 % del totale alfa
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Olii totali: 0,7–1,8 mL/100 g (media ≈ 1,3 mL)
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Composizione degli oli:
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Myrcene ≈ 50–63 %
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Humulene ≈ 7,7–16 %
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Caryophyllene ≈ 3,4–8 %
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Farnesene ≈ 4–8 %
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Profilo aromatico
Il bouquet olfattivo di Sticklebract unisce note di agrumi (limone, resina di pino) a un carattere decisamente verde ed erbaceo, evocativo di Simcoe o Sorachi Ace, con forte presenza di selinine responsabile del caratteristico accento resinato-citrico.
Uso in birrificazione
La sua natura dual-purpose lo rende adatto sia alle aggiunte in bollitura per amaro deciso, sia a late hop o dry-hopping per aroma. Si presta perfettamente a:
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Pale Ale, IPA, ESB: amaro pulito e percezione aromatica netta
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Stout, Porter, Big Ales: come supporto aromatico senza appesantire
Stili consigliati
Sticklebract è ottimo in stili dove si desidera un amaro marcato ma aromaticamente bilanciato:
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IPA e Pale Ale americane o neozelandesi
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ESB in stile UK
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Stout o Porter dove serve corpo aromatico senza dolcezza
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Perfetto in birre luppolate persistenti come double IPA o imperial ale
Tabella riepilogativa
Proprietà | Valore tipico |
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Alfa-acidi | 13–14,5 % (≈ 13,5 %) |
Beta-acidi | 7,5–8,5 % (≈ 7,3 %) |
Co-Humulone | ≈ 40–45 % |
Oli totali | 0,7–1,8 mL/100 g (≈ 1,3 mL) |
Myrcene | 50–63 % |
Aroma principale | Agrumi, pino, resina, leggero erbaceo |
Tipo di impiego | Dual-purpose |
Stili consigliati | IPA, PA, ESB, Porter, Stout, Imperial Ale |
Genetica/origine | First Choice × impollinazione aperta (NZ 1972) |
Raccolta | Media-alta stagione (mar–apr NZ) |
Consigli d’uso tecnici
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Bittering nella bollitura: sfruttare l’alto contenuto di alfa acidi per un amaro netto.
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Late additions o whirlpool a 75‑85 °C: preservano i composti aromatici più volatili.
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Dry-hop aggressivo: massimizza note di agrumi e resina.
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Conservazione fredda e protezione dall’ossigeno: per mantenere freschezza olfattiva.
Sticklebract® è una varietà robusta, pensata per chi desidera birre luppolate con aroma deciso di agrumi e resina e un amaro pulito e corposo. La sua versatilità lo rende utile sia in ricette classiche (IPA, ESB) che in sperimentazioni più moderne o stout luppolate. È un vero “lavorhorse” nel repertorio dei luppoli neozelandesi.
I contenuti sono in parte realizzati con il supporto delle API di OpenAI.
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